Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, istituito presso il Mise che ha l’obiettivo di promuovere la competitività e la produttività del sistema imprenditoriale del Paese attraverso progetti di ricerca e innovazione tecnologica legati al programma transizione 4.0.
Soggetti beneficiari
le imprese che esercitano le attività di cui all’articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3) , ivi comprese
le imprese artigiane;
le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
le imprese che esercitano attività ausiliarie ;
i Centri di ricerca.
Entità e forma dell’agevolazione
per le attività di ricerca industriale:
70% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione;
60% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione;
50% delle spese ammissibili per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
per le attività di sviluppo sperimentale:
45% per le imprese di micro e piccola dimensione;
35% per le imprese di media dimensione;
25% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale , fermo restando il limite dell’intensità massima di aiuto pari all’80% dei costi ammissibili, è riconosciuta a ciascun partecipante una maggiorazione pari al 15%, in presenza di progetti che prevedono:
una collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una PMI e purché ciascuno dei soggetti proponenti non sostenga da solo più del 70% dei costi complessivi ammissibili;
una collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più Organismi di ricerca, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.
per i progetti relativi all’innovazione dei processi e all’innovazione dell’organizzazione:
50% dei costi ammissibili per le PMI;
15% per cento per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
Le spese e i costi ammissibili devono essere non inferiori a 500 mila euro e non superiori 2 milioni di euro.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Spese e costi ammissibili nei seguenti settori strategici prioritari: industria e manifatturiero; sistema educativo; agroalimentare; salute; ambiente ed infrastrutture; cultura e turismo; logistica e mobilità; sicurezza e tecnologie dell’informazione aerospazio.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell’organizzazione” e “innovazione di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei settori strategici prioritari.
SPESE AMMISSIBILI PER LE ATTIVITA’ DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE
spese del personale; costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto; spese generali.
SPESE AMMISSIBILI PER LE ATTIVITA’ DI INNOVAZIONE DEI PROCESSI e INNOVAZIONE NELL’ORGANIZZAZIONE
spese di personale; costi relativi a strumentazione, attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato; spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
Domanda a partire dal 14 settembre 2022 procedura valutativa con procedimento a sportello.